Rimedi al mal di mare per chi pratica immersioni
Praticare immersioni e vivere il mare ed i suoi fondali significa anche avere a che fare con numerosi spostamenti in barca.
Purtroppo, però, molti appassionati di subacquea soffrono di mal di mare, ovvero di ciò che in maniera più generica può essere definito chinetosi o nausea da viaggio. In questo modo ciò che dovrebbe essere un piacevole passatempo o una passione, può trasformarsi in malessere. Ecco allora i rimedi al mal di mare indicati per chi pratica immersioni.
Mal di mare e subacquei
La nausea correlata al mal di mare dipende dai centri nervosi che regolano l’equilibrio: quando ciò che l’occhio percepisce non è in sintonia con le percezioni motorie registrate dall’orecchio, il nostro organismo va “in tilt” ed iniziano accusare il malessere.
Per quanto riguarda le imbarcazioni, però, il problema in genere si presenta più di frequente quando la barca è ferma, rispetto a quando è in movimento.
Questo dato è particolarmente preoccupante per i sub, i quali devono trascorrere buona parte del tempo sulla barca ferma. Una volta giunti sul luogo dell’immersione, infatti, devono prepararsi indossando la muta, assemblando l’attrezzatura, facendo attenzione al briefing.
La nausea quindi potrebbe subentrare proprio nel momento peggiore.
D’altro canto, per chi pratica immersioni, è fortemente sconsigliato l’utilizzo di farmaci atti a contrastare la chinetosi, in quanto i loro effetti collaterali (quali ad esempio la sonnolenza) potrebbero rivelarsi non solo fastidiosi, ma addirittura pericolosi nel caso si presentino durante l’immersione.
Quali sono allora i rimedi al mal di mare adatti per chi pratica immersioni?
Oltre alle solite raccomandazioni, quali ad esempio:
- evitare di partire a stomaco vuoto
- preferire cibi secchi e salati
- non scendere sotto coperta e prediligere il punto più stabile dell’imbarcazione
- non fissare le onde, ma la costa
E’ necessario ricordare che la disidratazione favorisce la malattia da decompressione, quindi è meglio limitare l’assunzione di liquidi durante il tragitto, ma integrarli prima dell’immersione.
Due rimedi al mal di mare, indicati per combattere la nausea, sono invece i bracciali antinausea – che agiscono grazie al principio dell’acupressione utilizzato per secoli dai marinai orientali – e gli integratori antinausea P6 Nausea Control, a base di zenzero e disponibili sia nel formato caramelle per adulti che in quello gocce per i bambini.
Bracciali antinausea e integratori antinausea P6 Nausea Control sono rimedi al mal di mare per chi pratica immersioni, in quanto permettono di contrastare il malessere senza indurre sonnolenza, così da permettere un’immersione sicura e libera dal mal di mare.