La nostra alimentazione quotidiana si suddivide in genere in tre pasti principali e abbondanti (colazione, pranzo e cena) ma, specie durante la gravidanza, sarebbe buona norma modificare questa “classica” abitudine alimentare e prevedere invece sei o sette piccoli pasti o snack distribuiti nell’arco della giornata.
Sempre al fine di evitare una eccessiva sensazione di pienezza – principale causa scatenante di nausea e vomito – sarebbe inoltre importante allontanare temporalmente il “momento del mangiare” dal “momento del bere” e ingerire, ad esempio, i liquidi 30 minuti prima o dopo i piccoli pasti o spuntini.